La ruota delle emozioni e cristalli



Cosa sono le emozioni? Il temine inglese può aiutare a comprendere: e-motion in inglese con “e” che sta per energia e “motion“ per movimento, quindi energia in movimento.

Questa energia che viene prodotta dal nostro organismo e ha molteplici funzioni; si manifesta attraverso sensazioni corporee percepite nel corpo come pressione, temperatura, estensione, consistenza.



Tipicamente le emozioni sono attivate da pensieri, convinzioni, reazioni innate e condizionamenti stimolo-risposta.

Quello che provi determina quello che pensi, dici e fai. Ogni stato emotivo quindi stimola una serie di comportamenti.

La ruota delle emozioni organizza 72 sentimenti in un grafico a torta e li classifica in questi 6 gruppi: tristezza, paura, sorpresa, felicità, rabbia e disgusto e nasce da uno studio di Gloria Willcox.

La capacità di identificare le proprie emozioni e quelle degli altri è un'abilità correlata all'intelligenza emotiva.
Le persone con una più alta intelligenza emotiva sono in grado di distinguere meglio l'intensità delle emozioni e usano un vocabolario maggiore delle emozioni. Al contrario, le persone meno abili usano solo alcuni stati emotivi generali e spesso faticano a comunicare i propri sentimenti con termini specifici.

Le emozioni primarie o di base sono:
1 felicità, stato d’animo positivo di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri;

2. disgusto, risposta repulsiva caratterizzata da un’espressione facciale specifica;
3. tristezza, si origina a seguito di una perdita o da uno scopo non raggiunto;

4. sorpresa, si origina da un evento inaspettato, seguito da paura o gioia;




5. paura, emozione dominata dall’istinto che ha come obiettivo la sopravvivenza del soggetto ad una situazione pericolosa;

6. rabbia, generata dalla frustrazione che si può manifestare attraverso l’aggressività.

Lo psicologo americano Ekman aggiunge poi una settima emozione: il disprezzo, sentimento e atteggiamento di totale mancanza di stima e disdegnato rifiuto verso persone o cose, considerate prive di dignità morale o intellettuale.

La tavola delle 72 emozioni di base può essere usata in molti modi.

E' importante definire correttamente l'emozione su cui si vuole lavorare per incrementarla, se positiva, o ridurla, se negativa e condizionante in modo eccessivo, attraverso la scelta più appropriata di un cristallo e di un gruppo di cristalli disposti in una griglia specifica.

La tavola generale e le 6 sotto-tavole specifiche di approfondimento delle 6 emozioni di base permettono di definire più correttamente le emozioni specifiche su cui poter intervenire.

Con un pendolo, ad esempio, utilizzando un approccio radiestesico, si possono utilizzare le tavole come ventagli per indagare e scoprire le emozioni prevalenti in noi stessi o in un'altra persona, magari anche rilevando l'incidenza percentuale nei comportamenti.

Si può quindi prima utilizzare la tavola generale individuando quale delle 6 emozioni di base sia la prevalente, e poi, lavorare sulla tavola specifica dell'emozione di base per definire meglio la nomenclatura delle emozioni vissute.



Una volta individuate le emozioni di base su cui lavorare possiamo scegliere un cristallo specifico o un set di cristalli e costruire una griglia specifica per incrementare le emozioni positive o ridurre quelle negative.

I cristalli possono essere scelti con diversi criteri tra cui:
- scelta affidata al proprio intuito;
- scelta ragionata sulla base di studio e testi specifici;
- scelta casuale tra un gruppo di cristalli disponibili;
- scelta basata sull'esperienza propria o altrui maturata;
- scelta basata sull'uso di un pendolo ed un ventaglio radiestesico, o una lista di cristalli predisposta per l'uso.

In caso di scelta con il pendolo ecco un quadrante per la scelta dei cristalli che potrebbe aiutare.


Ovviamente sono possibili altri metodi o combinazioni degli stessi.

Una volta che hai scelto i cristalli specifici per le emozioni su cui vuoi lavorare puoi costruire la tua griglia:
1. Cerca un posto tranquillo dove puoi lasciare la tua griglia per il tempo che vorrai.

2. Pulisci il tuo spazio bruciando salvia o Palo Santo per cancellare l'energia negativa dal tuo spazio. Uso comunque il metodo che ti è più congeniale.

3. Definisci uno (o più) scopo o un intento specifico che vuoi realizzare con la tua griglia.

4. Seleziona le pietre, tra quelle che hai disponibili, che la tua ricerca ti ha indicato che userai per creare la tua griglia.

5. Pulisci te stesso, il tuo spazio e i tuoi cristalli da tutte le energie negative o indesiderate. Usa il metodo che ti è più congeniale.

6. Prepara la tua griglia/cerchio di medicina con le modalità precedentemente descritte.

7. Attiva la tua griglia con una breve preghiera di ringraziamento o con un metodo che ti è congeniale.

8. Ogni giorno dedica pochi minuti per connetterti all'energia e all'intenzione della tua griglia.


Nella nostra società le emozioni in generale vengono scoraggiate. Benché senza dubbio il pensiero creativo, come ogni altra attività creativa, sia inseparabilmente legato alle emozioni, è diventato un ideale pensare e vivere senza emozioni. Essere emotivo è diventato sinonimo di instabile e squilibrato. Erich Fromm


via

clicca sulle immagini per ingrandirle.

Da vedere